Sicilia - Dogane Monopoli, a Catania le relazioni sindacali sono diventate un optional?
USB torna a scrivere all’Ufficio delle Dogane per chiedere un incontro e ottenere risposta alle domande poste sin dallo scorso novembre.
Domande che hanno a che fare con le misure che garantiscono la percentuale più elevata possibile di lavoro agile, la trasparenza sulle domande di smart working, le percentuali di lavoro in presenza, le misure sulla flessibilità e la differenziazione dell’orario di ingresso e di uscita, le attività che possono essere svolte in modalità da remoto (in deroga alle LIUA precedenti), il principio di rotazione, la razionalizzazione degli orari di accesso dell’utenza e più in generale l’attuazione dei principi governativi (tutti confermati e pienamente vigenti a distanza di mesi).
É sotto gli occhi di tutte e tutti che la situazione pandemica non accenna a un miglioramento in Sicilia ci sono 10 zone rosse) e che a livello centrale ogni scelta organizzativa è stata pienamente demandata ai Direttori degli Uffici e alla contrattazione a livello territoriale.
Trattandosi di materia riguardanti la sicurezza le parti sindacali hanno il pieno diritto alla conoscenza e alla contrattazione e invece ci ritroviamo a dover ancora aspettare risposte alle domande poste, un verbale dello scorso novembre e a non avere alcuna intesa o accordo alla luce dei DPCM e delle LIUA di novembre.
Pubblichiamo la nota con la quale USB riprende le questioni rimaste in sospeso e sopravvenute ( nel frattempo è stata fatta anche movimentazione di personale senza alcuna informativa) e chiede un incontro urgente.
In allegato anche la richiesta informativa dello scorso 5 novembre
OGGETTO: Questioni sospese e sopravvenute. Richiesta riscontro alle informative e convocazione incontro
Con la presente la scrivente Organizzazione Sindacale segnala e riprende una serie di questioni, rimaste in sospeso e sopravvenute, augurandosi che il 2021 possa segnare un cambio di passo maggiormente rispettoso delle relazioni sindacali.
- Va in primis evidenziato che a distanza di diversi mesi non è ancora pervenuto il verbale dell’incontro sindacale del 17 novembre 2020 (!) durante il quale parte pubblica aveva assunto l’impegno di una riconvocazione a breve avente ad oggetto specificatamente il lavoro agile, le attività e l’aggiornamento delle misure alla luce delle modifiche governative;
- In data 05 novembre USB aveva trasmesso una dettagliata richiesta di informativa in ordine alla quale ancora oggi non è pervenuta alcuna risposta e che si riallega alla presente;
- Il trasferimento di colleghe e colleghi, e dunque l’aumento di presenze “sulla carta” con potenziali riflessi sulla sicurezza e sul quantum numerico da calcolarsi ai fini del distanziamento fisico, dell’Ufficio Monopoli alla sede del Porto di Catania senza alcuna informativa.
Nelle more di tale silenzio di parte pubblica, ferme restando le piene prerogative dirigenziali come da LIUA 417007/RU del 16.11.2020 “ A tal proposito i dirigenti potranno prevedere percentuali di lavoro agile maggiori di quelle indicate nelle citate LIUA e sino al 100%, (oltre ad ogni altro intervento ritenuto opportuno), qualora dette misure siano ritenute, nel caso concreto, come le più idonee a garantire la sicurezza del personale dagli stessi diretto, e fino al permanere delle situazioni di emergenza riscontrate. La valutazione specifica della gravità dell’emergenza e delle soluzioni gestionali di pronto intervento più immediate ed idonee a fronteggiarla è difatti una competenza manageriale del dirigente preposto ad un Ufficio, che vi provvede informando il suo diretto superiore della specifica emergenza, dei profili di rischio e delle misure adottate per porvi rimedio” sono stati prorogati a livello governativo gli effetti del Decreto Funzione Pubblica 19 ottobre 2020 ( sino al 31 gennaio) e fino al 31 marzo 2021 i termini correlati allo stato di emergenza ( art. 19 DL 183 /2020) ed è stato inoltre emanato il DPCM 3 dicembre, che all’art. 3 comma 4 lettera I e all’art. 5 commi 3, 4 e 5 conferma le prescrizioni di cui al DPCM 3 novembre 2020, rendendo pienamente attuali le questioni rimaste in attesa di una formalizzazione.
Per le ragioni sopra esposte la USB chiede la convocazione di un incontro urgente avente ad oggetto le tematiche citate
USB PI Agenzie Fiscali Sicilia