Manca appena una settimana alla fine della vigenza degli accordi di lavoro agile e abbiamo ritenuto necessario chiedere ufficialmente una proroga degli accordi vigenti e sulla base delle fonti in materia. Campeggia sulla intranet un “fantastico” Regolamento unilaterale sul lavoro agile ma di una sua concreta attuazione neanche l’ombra. Chi deve decidere di decidere senza lasciare nel limbo le colleghe e i colleghi e la programmazione del lavoro? La DC? La DR? LA DP? La POER?  Nel dubbio nessuno che così l’effetto elemosina di un diritto sancito dal CCNL e dalla legge 81/ 2017 è bello che servito. 

Non solo. Stigmatizziamo l’operato della Direzione Regionale Sicilia che, dopo oltre tre settimane dalle nostre richieste di  dati per gli accordi di lavoro agile per il personale neo assunto (fantasticamente edotto dei suoi doveri attraverso  corsi speciali sulle  incompatibilità che richiamano direttive e circolari  liberticide dei diritti della personalità), sulla rilevazione dei  fabbisogni informatici per tutto il personale, sulle esigenze dei pendolari a lunga percorrenza in una regione dalle infrastrutture viarie fortemente  compromesse,  sulla disomogeneità applicativa rispetto al resto d’Italia in ordine al mancato accesso  allo smart per il personale delle Conservatorie, risponde con un assordante silenzio.

Per queste ragioni e in considerazione delle competenze in materia, USB Sicilia ha trasmesso la nota anche al Comitato Unico di Garanzia dell’Agenzia delle Entrate.

Sotto e in allegato il testo della nota e la richiesta di informazioni e chiarimenti rimasta inevasa.

Richiesta proroga accordi lavoro agile in Sicilia e sollecito riscontro nota USB 2 ottobre 2023

In considerazione della imminente scadenza degli accordi di lavoro agile al 31 ottobre, stanti le necessità organizzative sia del personale che degli Uffici, la scrivente Organizzazione Sindacale chiede la proroga automatica degli accordi di lavoro vigenti, fatte salve sia eventuali richieste di modifica delle lavoratrici e dei lavoratori sia l’attuazione dei criteri di cui agli artt. 19 legge 81/2017 e 2 lettere c e d della Regolamentazione emanata unilateralmente dalla Direzione Centrale a seguito dell’ultimo confronto con le OO.SS. del 10 ottobre c.m..

Stante, inoltre, il decorso del tempo trascorso nonché la disomogeneità applicativa nelle DP siciliane, si coglie l’occasione per sollecitare una risposta alla richiesta della scrivente dello scorso 2 ottobre in tema di smart per neoassunti, coworking, rilevazione fabbisogni informatici e mancato accesso allo smart nelle Conservatorie siciliane che per comodità si riallega

In attesa di un sollecito riscontro si porgono cordiali saluti

USB PI Agenzie Fiscali Sicilia