Un Sindaco che annaspa

Delegazione dei Lavoratori del Territorio ricevuta dal Sindaco di Ancona, che ignora la portata dell'"operazione decentramento".

Ancona -

Questa mattina il sindaco di Ancona ha ricevuto una delegazione di lavoratori dell’Agenzia del Territorio per un confronto sul proposito di voler gestire TUTTE le funzioni catastali a partire dal 1 novembre 2007.

 

I lavoratori dopo 45 minuti di anticamera sono stati ricevuti ed hanno fatto presente al Sindaco gli enormi costi previsti per l’attuazione del decentramento e quelli gestionali. Il costo di quest’enorme ed inutile manovra sarà di circa 200.000 euro da trovare entro la fine dell’anno ed un impegno gestionale superiore a 350.000 euro all’anno per un minimo di 10 anni.

 

La seconda informazione portata all’attenzione del primo cittadino è stata quella dei risultati conseguiti negli ultimi 5 anni dall’Agenzia del Territorio di Ancona sempre all’apice delle classifiche nazionale sulla produttività dove ha raggiunto nel 2006 risultati pari al 106,63% degli obiettivi prefissati dal MEF (Ministero Economia e Finanze) e sul barometro della qualità dove si è imposta con dei risultati addirittura straordinari con una media pari al 113,64% con tempistiche di lavorazione delle pratiche che erano anche 10 volte inferiori a quelli stabiliti per legge. Si è anche ricordato che l’articolo 7 del DPCM sul decentramento prevede che se il Comune non riuscirà a mantenere questi standard qualitativi il Catasto verrà riconsegnato all’Agenzia del Territorio.

 

Poi si sono fatte notare varie criticità insite nell’operazione di decentramento, prima fra tutte il personale che farà di tutto per evitare che avvenga questo inutile spreco di denaro e di  professionalità senza dimenticare il disagio manifestato dai professionisti che giornalmente lavorano con il Catasto e delle Associazioni che si stanno preparando ad impugnare per illegittimità il DPCM perché in contrasto con la legge finanziaria.

 

Non da ultime si sono portate, come tangibile esperienze, alcune fallimentari sperimentazioni sul decentramento in atto da circa 4 anni dove i Comuni non riescono a gestire autonomamente il Catasto per mancanza di esperienza ed adeguata formazione e con enormi problemi di bilancio.

 

ALLORA CI SI CHIEDE PERCHÉ DECENTRARE?

 

Sicuramente non per migliorare il servizio considerato che il sindaco non conosce nulla della situazione catastale, altrimenti saprebbe degli enormi investimenti per l’informatizzazione di tutto l’archivio e la formazione del personale effettuata negli ultimi 8 anni. Conoscerebbe la sperimentazione in atto per mettere TUTTA la banca dati catastale in internet con accesso libero e gratuito per tutti i cittadini.

 

Ma neanche per una efficace lotta all’evasione fiscale, altrimenti avrebbe utilizzato il servizio gratuito svolto dal personale catastale e attivo da due anni e potenziato dall’ultima legge finanziari che permette di verificare l’effettiva ruralità dei fabbricati, controllare se le unità dichiarate in corso di costruzione da più di 6 mesi siano terminate, che gli immobili classificati pubblici non siano utilizzati con finalità lucrative e molto altro ancora.

 

Rimane soltanto la conoscenza del territorio, ma per far questo non serve decentrare il Catasto ma semplicemente usare in maniera oculata la banca dati catastale integrandola con le altre banche dati esistenti sia a livello locale, regionale e nazionale.

 

Non esistono valide ragioni per un decentramento delle funzioni catastali ad Ancona dove il servizio funziona e dove il Comune non riesce a gestire direttamente la raccolta dei rifiuti, la distribuzione dell’acqua, i servizi cimiteriali, i parcheggi, l’illuminazione e persino la riscossione dell’ICI tutte attività affidate a consorzi, società, cooperative, ecc.

 

I partecipanti all’incontro sono rimasti esterrefatti quando il Sindaco ha candidamente affermato che non ha effettuato alcuna previsioni di bilancio, che non conosce la situazione Catastale che non ha idonei locali e non ha pensato dove rintracciare il personale da allocare a questo servizio ma che comunque il decentramento si farà entro il 1 novembre 2007.

 

Se il Comune intende migliorare il servizio e contenere i costi deve convenzionarsi gratuitamente con l’Agenzia del Territorio e collaborare per una puntuale ed efficace lotta all’evasione fiscale favorendo il percorso, già cominciato, di rendere disponibili via internet TUTTI i dati catastali.

 

DECENTRAMENTO ad Ancona:

 

Inutile Costosa Idiozia