Veneto - A Padova la protesta esce dall'ufficio.
Agenzie Fiscali: a Padova la protesta per un contratto decente è uscita in strada!
Oggi 6 febbraio oltre un centinaio di dipendenti delle Agenzie Fiscali di Padova, su proposta di RdB, sono usciti in corteo dall’assemblea unitaria indetta dalle RSU degli Ufficidi PD1 e 2, dal Territorio e dalla Dogana e da CGIL CISL UIL RdB SALFI, tenutasi presso il front-office dell’Ufficio Entrate di Padova 1, e hanno attraversato lo snodo della Stanga distribuendo volantini agli automobilisti.
Domani 7 gennaio tutti gli Uffici Finanziari di Padova attueranno la chiusura anticipata dei front-office indicendo assemblee di mezz’ora così come avverrà a livello regionale e nazionale in concomitanza con l’incontro a Roma tra l’Aran e le OO.SS. sul contratto Agenzie Fiscali scaduto da ormai 26 mesi.
Le richieste ritenute ineludibili dai lavoratori sono le seguenti: la stabilizzazione di un’ulteriore quota del fondo sul salario Tabellare; la riduzione dei profili retributivi; l’eliminazione della tassa sulla malattia; che non si facciano investimenti con il salario accessorio dei lavoratori (area degli esperti pagata con il FPSRUP); che sul contratto venga inserita una norma specifica che preveda i passaggi di area per una notevole percentuale di personale (vista la continua assunzione di CFL prevista dalla finanziaria).