Veneto - Entrate, CAM: obiettivi e spending review
È di questi giorni la comunicazione ricevuta dalla Direzione dell’Ufficio riguardante l’assegnazione degli obiettivi per l’anno 2013.
Come previsto, anche per quest’anno i carichi di lavoro sono aumentati e non basta l’assunzione di venti colleghi (che comunque saranno “operativi” non prima della seconda metà dell’anno) a giustificare un tale aumento.
Basta dare uno sguardo all’obiettivo previsto per le risposte tramite mail che è passato dalle 11.350 del 2012 alle 16800 del 2013, con aumento di oltre il 40%.
Dall’anno 2008 le risposte tramite questo servizio (che nel corso degli anni si sta rilevando sempre più un servizio di consulenza a commercialisti e a studi professionali) sono più che triplicate e nel frattempo l’Ufficio ha acquisito altre lavorazioni come le lavorazioni su liste e quelle sul canale Civis.
Vorremmo che l’Agenzia, finalmente, si decidesse a spiegare come può un Centro di assistenza multicanale offrire un servizio puntuale ed aggiornato se ai consulenti non viene data la possibilità di poter effettuare aggiornamento ed autoformazione.
Come ciliegina sulla torta, dal 22 gennaio 2013 i consulenti dei Cam non potranno più consultare le pubblicazioni Seac, fondamentali per l’aggiornamento, in quanto l’Agenzia, in nome della spending rewiew, ha pensato bene di non rinnovare l’abbonamento con la casa editrice.
Eppure, solamente qualche mese fa, l’Agenzia ha pensato bene di organizzare dei corsi di “aggiornamento” per capi team che hanno sottratto dalle casse dell’Agenzia svariate migliaia di Euro. Tralasciando sull’utilità di questi corsi, riteniamo che gli stessi potevano almeno essere svolti nelle sedi di appartenenza dei capi team, senza farli arrivare a Roma o a Napoli da tutta Italia. Evidentemente chi da Roma dirige l’attività dei Cam ha una idea tutta sua sulla spending rewiew o forse ha pensato che, visto che non c’è tempo per l’aggiornamento e l’autoformazione, tanto vale non rinnovare l’abbonamento con la Seac. O magari pensa che sarebbe giusto che i lavoratori si autotassassero per acquistare le riviste fiscali…..
Chiediamo, pertanto, la revisione degli obiettivi assegnati e di dare la possibilità ai consulenti del Cam di poter svolgere il proprio lavoro al meglio e con l’ausilio degli strumenti necessari.
Anche contro questo atteggiamento scriteriato dell’Amministrazione chiediamo ai lavoratori del Cam di partecipare alla giornata di mobilitazione indetta da Usb per il giorno 5 febbraio.