Veneto - Entrate, trasferimento degli uffici del compendio di Marghera. Fumata bianca per DP di Venezia, COSF e SAM. Confermata l’individuazione di sedi a Venezia centro storico per la Direzione Regionale.
Si è tenuto il 7 agosto, presso la Direzione Regionale del Veneto, lincontro di aggiornamento sullesito dellultima procedura di ricerca immobiliare per le nuove sedi che dovranno ospitare in futuro gli uffici del compendio di Marghera.
E stata annunciata la firma del contratto di locazione novennale per limmobile di Venezia Marghera di via della Pila, avvenuta un paio di giorni fa su autorizzazione della Direzione Centrale, sede che, dopo interventi di adeguamento complessivi e funzionali che trasformeranno una struttura attualmente al grezzo in nuovi uffici di Agenzia delle Entrate, ospiterà la DP di Venezia, il Centro operativo Servizi Fiscali di Venezia e la Sezione Multicanale di Venezia. Tale intervento, che fa parte di un più articolato progetto di riqualificazione urbana finanziata con fondi regionali di “Cortina 2026”, dovrebbe essere ultimato entro novembre 2025, data coincidente con la scadenza del contratto di locazione del compendio di Marghera. In merito a tale immobile, esprimendo forti perplessità riguardo le tempistiche di consegna comunicate, lUSB PI ha chiesto che nellorganizzazione degli spazi interni si evitino open space per le postazioni di lavoro per garantire privacy e condizioni idonee allo svolgimento dellattività lavorativa, si prevedano stanze con un numero di postazioni limitate e lallestimento di locali dedicati al ristoro e alle assemblee del personale, spazi del tutto annullati dalla recente implementazione delle piante organiche.
Un esito negativo è stato registrato invece per la ricerca di spazi idonei ad ospitare gli uffici delle Sezioni Stralcio delle Conservatorie e degli archivi e per quella riservata alla ricerca di una sede per la Direzione Regionale del Veneto. Per le prime lofferta del canone di locazione proposto da Agenzia Entrate è risultata incongrua alla società offerente, mentre il bando per la Direzione Regionale ha avuto un esito negativo per offerte incongruenti con il fabbisogno manifestato. Rimane dunque aperta la soluzione per queste due strutture, che vedrà un nuovo bando con lindicazione di metrature ridotte prevedendo la possibilità di spacchettare in due sedi distinte lattuale Direzione Regionale, soluzione ponte in attesa della firma della Convenzione che stabilirà un cronoprogramma dei lavori di ristrutturazione e dunque una data di possibile consegna dellimmobile di San Salvador a Venezia centro storico. Nella soluzione definitiva la Direzione Regionale Veneto troverà allocazione in questultimo edificio e nella sede di Campo SantAngelo. Questultima, a partire da settembre 2024 e per la durata di un intero anno, sarà sottoposta a lavori di adeguamento dellimpianto di condizionamento/riscaldamento.
In merito alle soluzioni prospettate per il personale della Direzione Regionale lUSB PI ha ancora una volta ribadito lenorme disagio di sedi individuate a Venezia centro storico, aggravate dalla novità annunciata allincontro di una soluzione provvisoria in attesa del completamento dei lavori di ristrutturazione delle sedi definitive, per la prima volta date per certe. A fronte di dichiarazioni da parte della dirigente regionale sullimpossibilità di rifiutare lofferta di un edificio demaniale, lUSB ha sottolineato quanto emerso durante lultima assemblea del personale sul tema, ricordando che, nel ruolo di datore di lavoro e di responsabile di tutto quanto attiene la tutela della salute del personale, vi è lobbligo di considerare le ricadute che sedi del genere avranno sulla vita di colleghe e colleghi. Abbiamo chiesto che la soluzione ponte che verrà individuata in terraferma, sia invece quella definitiva se si dimostrerà adeguata alle esigenze del personale evitando due trasferimenti nellarco di breve tempo. Tali richieste hanno trovato il silenzio assoluto da parte della dirigente che, in assenza di risposte, ha dimostrato di non avere alcuna sensibilità nei confronti di queste tematiche.
Spetterà ora al personale fare la sua parte, attraverso un percorso di mobilitazione, affinchè le proprie esigenze costituiscano uno dei criteri di valutazione nellindividuazione della futura sede lavorativa. LUSB sosterrà le iniziative già proposte nellultima assemblea, rimandando a dopo il periodo delle ferie estive, un nuovo incontro con lavoratrici e lavoratori.
USB PI Agenzie Fiscali Veneto