Agenzie Fiscali - Per le nostre carriere serve partire entro il 2009!

Le amministrazioni del comparto devono prendere impegni seri e devono farlo in fretta

Roma -

Presto i dipendenti pubblici potranno fare “carriera” solo per concorso, con una riserva di posti che non potrà superare il 50% eventuale. La prospettiva è quella di diventare tirocinanti con un'anzianità alle spalle di 15-20 o anche più anni, sempre che l'età anagrafica consenta l'accesso a queste tipologie concorsuali. Le progressioni comporterebbero un arretramento delle condizioni contrattuali: una carriera al contrario, che ci invidierebbero solo i gamberi. Con il cambio delle regole verranno spazzate via anche le residue possibilità di progressioni verticali derivanti da vecchie procedure o da precedenti accordi (non sempre condivisi) e perciò oggi è importante chiedere all'amministrazione di bandire al più presto le procedure per i passaggi d'area. Altrimenti è vicina la data in cui nemmeno i gamberi ci invidieranno.

 

Per avere finalmente risposte concrete RdB ha portato una numerosa delegazione di lavoratori in presidio alla Funzione pubblica. Le risposte che abbiamo avuto aprono uno spiraglio e lasciano sufficienti spazi di manovra ma a una condizione: che entro l'anno (che sta per finire) ci sia lo sforzo di tutte le Amministrazioni interessate per avviare o rimettere in moto le carriere dei lavoratori delle Agenzie Fiscali. Con gli atteggiamenti dilatori fin qui tenuti, dovremo rassegnarci a vedere chiuso per sempre quello spiraglio e quegli spazi.

 

Intanto il Dipartimento della funzione pubblica ha dichiarato di aver firmato una circolare volta a escludere le progressioni verticali dal blocco delle assunzioni che e stato imposto alla quasi totalità delle Agenzie Fiscali con il decreto anticrisi. Sempre il Dipartimento ha affermato che non ci sono ulteriori ostacoli alle autorizzazione a bandire relativamente agli accordi già firmati alle Entrate, per 2000 posti, e alle Dogane per 550, che pertanto arriveranno al massimo entro due settimane.

 

Sempre per le Dogane, invece, vi e attualmente copertura economica per l'assunzione solo di 155 vincitori del vecchio concorso a 251 posti. Solo il cambio di destinazione di alcune risorse potrebbe consentire di mettere finalmente la parola fine a questa procedura concorsuale. Non sono molti soldi, chiederemo all'Agenzia, ove non avesse già provveduto, di finanziarli con fondi propri. Il Territorio, che non ha ancora siglato alcun accordo in tal senso, ha comunque chiesto l'autorizzazione a bandire 300 passaggi tra le aree nel 2010. Il 2010 è tardi. Non arriverà nessuna autorizzazione con le nuove regole in vigore, quindi questa Agenzia deve aprire immediatamente  un tavolo per stabilire i posti da bandire nel 2009 e chiederne subito le autorizzazioni necessarie. L'AAMS non ha previsto progressioni fra II e III area e dovrà in breve tempo mettere in piedi tutte le iniziative utili allo svuotamento della Prima area. I numeri forniti dall'amministrazione nell'ultima riunione non bastano e sono il frutto di calcoli sbagliati. La carenza di organico va considerata per Area e non per posizione economica.

 

Invieremo in giornata una richiesta di incontro alle Agenzie per aprire immediatamente un tavolo di confronto sull'argomento. Non c'è più tempo per le pause di riflessione, i tentennamenti e gli approfondimenti che rendono più profonda solo la buca dove hanno ficcato le nostre carriere. RdB sta provando a rimetterle in moto.

 

Scarica in fondo alla pagina il comunicato di oggi e la nota consegnata ieri al Dipartimento della funzione pubblica.