Doppia anticipazione della liquidazione non solo per i terremotati

Il Fondo di previdenza accoglie parzialmente le richieste di USB

Roma -

Nella seduta del 18 giugno il Consiglio di Amministrazione DEL Fondo di Previdenza del personale del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha deliberato che i lavoratori residenti nei comuni colpiti dal sisma del territorio (provincie di Bologna – ad esclusione del comune di Bologna – Ferrara, Reggio Emilia, Modena, Mantova e Rovigo) possano richiedere ed ottenere in via prioritaria, l’anticipazione sull’indennità aggiuntiva al trattamento di fine rapporto, anche se già richiesta una volta, senza particolari giustificazioni.

La delibera in questione conferma che non esistono problemi ad erogare l’anticipazione, anche per una seconda volta, se esistono problemi, ritenuti dal Consiglio di Amministrazione, suscettibili di aiuto.

Come USB apprezziamo molto questo gesto che oltre a venire incontro a lavoratrici e lavoratori in una grave situazione di disagio evidenzia anche la possibilità da parte degli organi del Fondo di intervenire e deliberare in maniera autonoma.

Il 18 aprile, come USB, avevamo chiesto di dare la possibilità ad accedere, anche per una seconda volta, all’anticipazione sulla liquidazione a causa delle modifiche peggiorative della norma sia sul fronte pensionistico che su quello salariale.

La crisi economica si è abbattuta come un macigno sulle spalle dei lavoratori anche grazie a scelte politiche sbagliate che investono i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, non da ultime quelle sulla soppressione delle Agenzie, delle sedi e sulla spending review.

Ribadiamo la necessità di un intervento del Fondo a favore dei lavoratori che con l’evolversi degli eventi vedono aggravano ogni giorno la propria situazione economica.

E’ necessario allargare ulteriormente la platea di chi può accedere alla richiesta di un’anticipazione della liquidazione anche attraverso regole condivise di accesso.

A nostro parere, considerato che si tratta soltanto di un’anticipazione di quanto già versato per ogni lavoratore iscritto al fondo, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione e lo Stato Italiano, crediamo si possa applicare tale norma a tutti gli iscritti al fondo.

Scarica Comunicato e nota del Fondo del personale del MEF in fondo alla pagina