Emilia-Romagna - Entrate, BASTA discriminazioni nello smart working
USB continua a vigilare sulla corretta applicazione dello smart working ed invia la seguente segnalazione al nuovo direttore regionale dott. Roberto Egidi.
Buongiorno direttore,
la nostra organizzazione sindacale le scrive con un senso di forte rammarico per quanto sta accadendo in merito alla differenza di trattamento tra lavoratrici e lavoratori con diversa anzianità di servizio nell’applicazione dello smart working.
Avevamo già scritto il 10 agosto 2023, a livello centrale, al fine di scongiurare discriminazioni tra lavoratori neoassunti e restante parte del personale in tema di concessione dello smart working. Dopo 8 giorni, abbiamo ribadito tale necessità all’allora Direttrice Regionale dell’Emilia-Romagna dott.sa Orlandi e a tutte le direttrici e direttori provinciali di questa regione.
Nel mese di settembre abbiamo accolto benevolmente la sua sensibilità ed attenzione sull’argomento e il suo interessamento affinché lo smart working venisse concesso a lavoratrici e lavoratori neoassunti che ne avessero fatto richiesta.
Prima dell’incontro del 15 novembre abbiamo però portato alla sua attenzione che esistevano in regione ancora forti resistenze nell’assegnare due giornate settimanale di lavoro agile ai neoassunti o di rifiutare la richiesta di svolgerli nelle giornate di venerdì o lunedì, oppure di giovedì e venerdì o di lunedì e martedì senza alcuna giustificazione organizzativa. Per la verità tale problema sussiste in diverse Direzioni Provinciali e anche in Direzione Regionale anche per lavoratrici e lavoratori con più anzianità di servizio, come già denunciato anche verbalmente durante la riunione del 15 novembre.
Il 15 novembre durante il primo incontro Lei ci aveva assicurato che sulla discriminazione nell’attribuzione dello smart working era stato tutto risolto, grazie a un suo chiaro intervento nei confronti dei direttori provinciali che le avevano assicurato che nessuna differenziazione fosse effettuata nei confronti dei nuovi assunti.
A distanza di nove giorni da quella sua dichiarazione dobbiamo constatare che nella Direzione Provinciale di Rimini ancora sussistono forti resistenze ad accogliere richieste di smart working effettuate da neoassunte e neoassunti e di questo ce ne rammarichiamo perché abbiamo creduto alle sue rassicurazioni.
Rimaniamo dunque in attesa di una sua cortese risposta che siamo sicuri non tarderà ad arrivare rimanendo comunque pronti ad attivare iniziative sindacali in difesa di lavoratrici e lavoratori.
Distinti Saluti
USB PI Emilia-Romagna Agenzie Fiscali