Entrate - RdB-USB non firma l'accordo sulle progressioni

Roma -

Affideremo a un successivo comunicato l'analisi dei contenuti dei due accordi con cui ieri sera si è conclusa la lunga e difficile maratona sindacale sulle progressioni economiche.

 

Abbiamo chiesto fino alla fine di allargare il numero dei posti, almeno fino al 50% e di avviare la procedura senza la valutazione individuale che il contratto non prevede.

 

Resta la soddisfazione di aver individuato e proposto un tema, quello delle progressioni economiche, che è stato il nodo centrale delle vertenze sindacali del 2010 e non solo nel comparto Agenzie Fiscali.

 

Altrove è stato possibile sottoscrivere dei buoni accordi che consentono di sperare che arrivi entro un tempo ragionevole, una progressione economica per tutti i lavoratori. Alle Entrate è stata più difficile la trattativa e insoddisfacente la sua conclusione.


Nel pomeriggio di ieri sono peraltro emersi alcuni dei problemi con cui nel 2011 faremo i conti, legati alla modifica del sistema delle relazioni sindacali che l'amministrazione ha manifestato di voler perseguire anche all'Agenzia delle Entrate.

 

I lavoratori potranno farsi un'idea di ciò che è accaduto nel corso della trattativa, leggendo il resoconto che RdB-USB ha costantemente aggiornato nell'ultima settimana (vedi in fondo alla pagina "Progressioni economiche, la diretta della trattativa").

 

Come detto, la valutazione più approfondità verrà fatta nelle prossime ore, al fine di spiegare ai lavoratori tutti i punti di caduta di un accordo che poteva essere diverso e assai migliore. Con un referendum consultivo fra i lavoratori daremo la possibilità a ognuno di voi di esprimersi.