Entrate – valutazione (Va.L.E.), un modello per chiedere la revisione del giudizio
Era il lontano dicembre 2021 quando nasceva il sistema di valutazione del personale con il sostegno delle organizzazioni sindacali ad eccezione di USB e spiegavamo in un breve comunicato le ragioni per cui questo sistema nasceva nella maniera sbagliata.
L’Amministrazione aveva aperto un vero confronto che però non ha portato ai risultati richiesti da USB a causa dell’appiattimento delle altre organizzazioni sindacali sulle proposte dell’Agenzia.
Abbiamo messo in guardia lavoratrici e lavoratori, nella giornata dell’11 marzo 2022, la “NO valutazione day” con una lunga e dettagliata diretta durata quasi due ore, che potete trovare registrata sul nostro canale televisivo di Youtube (non visibile dai computer dell’Agenzia se non avete un collegamento esterno ad internet ma potete vederlo da casa o dal cellulare), in cui evidenziavamo difetti e soluzioni per ottenere una valutazione accettabile.
Nonostante la nostra contrarietà a questo sistema abbiamo cercato di fornire a lavoratrici e lavoratori strumenti ed informazioni utili ad evitare che questo sistema si abbattesse come una mannaia senza alcuna tutela protettiva. L’accordo sottoscritto non lasciava che pochi spazi di manovra che abbiamo cercato di utilizzare al massimo.
Nella fase di assegnazione degli obiettivi, che avviene ogni anno, avevamo suggerito di seguire tre semplici passi di autodifesa che sono validi ancora oggi, soprattutto la scheda per richiesta chiarimenti sulla valutazione individuale che chiedeva di conoscere come poter raggiungere l’eccellenza anche nelle competenze su cui siamo giudicati senza avere obiettivi chiari da raggiungere.
Un sistema di valutazione dovrebbe essere orientato al riconoscimento delle professionalità, lo svolgimento ordinario del lavoro rappresenta di per sé un criterio di eccellenza.
Pertanto, il fatto che i valutatori limitino l'attribuzione dell'eccellenza, dimostra l'insostenibilità dell'attuale sistema di valutazione alimentando crescente malcontento tra i colleghi/e.
Fino a realizzare, nel febbraio di quest’anno, un manuale di autodifesa che completasse il quadro di come potersi difendere con gli scarsi, per non dire inesistenti, sistemi di difesa presenti nel pessimo accordo di valutazione sottoscritto. Aggiungiamo a questo comunicato un modello da poter utilizzare per effettuare la richiesta di revisione della valutazione, entro 15 gg dalla ricezione del giudizio di “più che adeguato” “adeguato” e “non ancora adeguato” e da inviare al proprio valutatore.
Ma non ci siamo fermati qui. Al tavolo tecnico aperto per segnalare le disfunzioni del sistema Va.L.E.. abbiamo presentato una relazione dettagliata di ben sette pagine, su tutte le modifiche da apportare al sistema che potete trovare in fondo al comunicato pubblicato il 29 marzo di quest’anno.
Un grosso lavoro che ci ha visto protagonisti attivi contro questo sistema che ci ha portato a sottoscrivere, il 13 marzo, l’unico accordo possibile (lo trovate in fondo al comunicato) che era quello di non utilizzare per i primi tre anni della valutazione, i giudizi espressi per gli istituti contrattuali di cui al CCNL 2019-2021, che ricordiamo essere il pagamento della produttività, le progressioni economiche e l’assegnazione degli incarichi di responsabilità.
Se anche voi rigettate questo sistema iniquo di valutazione sostenete USB perché solo così è possibile ottenere che le cose cambino veramente.
USB PI Agenzie Fiscali