Toscana - Accordo regionale Fps 2006: il (triste) record della Toscana.

Ai colleghi le valutazioni.

Firenze -

All’Agenzia delle Entrate quasi tutte le regioni (la lotta all’ultimo posto è ristretta fra Calabria e Toscana) hanno già siglato accordi per la ripartizione del FPS 2006.Alcune come Abruzzo, Emilia Romagna e Sardegna addirittura nel novembre del 2007. In Toscana invece sembra che si stia facendo di tutto per non discutere e non arrivare in fondo. L’inevitabile conseguenza di questo è il fatto che i lavoratori degli uffici della Toscana percepiranno questa parte del salario accessorio ben oltre i due anni canonici, rischiando addirittura di “sconfinare” nel 2009, visto poi il tempo che occorrerà per gli accordi locali e i successivi tempi tecnici per i pagamenti, mentre i colleghi delle regioni citate li hanno già avuti.

 

Non dobbiamo dimenticarci che stiamo parlando di un meccanismo perverso, il comma 165, che RDB ormai da anni e con la coerenza che la contraddistingue sta cercando di modificare, a differenza di altri che si “scaldano” solo quando c’è un governo di centrodestra. Ma, tornando alla vicenda toscana,  crediamo che i lavoratori si pongano delle domande: come si è potuto arrivare a questo scempio? Come è possibile che una trattativa iniziatasi l’11 dicembre 2007, (sì, la data è quella giusta), che ha già visto 6 incontri, sia ancora oggi, nel secondo semestre dell’anno 2008 da definire? Per cercare di dare una risposta a queste domande è inevitabile fare una piccola storia di questi mesi, evidenziando già da ora come RDB fin dall’inizio della trattativa abbia cercato di rappresentare le istanze dei lavoratori per addivenire in tempi normali ad un possibile accordo che limiti poi ingiustizie e enormi disparità in sede di trattative locali.

 

11 dicembre 2007 = 1° convocazione con illustrazione della proposta della D.R.E.

20 dicembre 2007 = 2° incontro con analisi di alcune tabelle allegate alla proposta della DRE

17 gennaio 2008 = 3° incontro con ulteriori analisi e discussioni. Intesa con le OO.SS. di far pervenire le proprie proposte e/o controproposte  entro la fine di gennaio, con impegno della DRE alla riconvocazione entro la 2° settimana di febbraio.

31 gennaio 2008 = RDB presenta la sua proposta.

13 febbraio 2008 = 4° incontro. Presenti solo RDB, FLP e Salfi. Quest’ultimo lascia il tavolo, associandosi alla interruzione delle relazioni sindacali proclamata da CGIL.CISL.UIL , e comunicata ai presenti in quella sede. La DRE fa presente che le trattative non possono proseguire in quanto, trattandosi di assegnazioni di emolumenti [soldi] è necessario che le organizzazioni che siglano gli accordi raffigurino la maggioranza rappresentativa.

 

10 aprile 2008 = sottoscrizione del CCNL. 11 aprile = RDB Toscana scrive una nota, con la quale richiede la ripresa delle trattative per il FPS 2006

15 aprile 2008 = CGIL.CISL.UIL chiedono anch’esse la ripresa delle trattative, sospendendo l’interruzione delle relazioni sindacali solo per quanto riguarda l’accordo FPS 2006. Contestualmente richiedono di poter presentare una loro proposta, invitando ad attendere la sua stesura.

30 aprile 2008 = la DRE invia un’integrazione alle tabelle facenti parte della loro proposta, e contestualmente comunica che CGIL.CISL.UIL hanno preannunciato di voler elaborare una loro proposta unitaria tenendo conto dei dati inviati in quella data.

23 maggio 2008 = 5° incontro. Nessuna altra proposta di parte sindacale è stata presentata.

4 giugno 2008 = 6° incontro. CGIl.CISL.UIL dichiarano che faranno pervenire a breve una loro proposta, che dovrà essere esaminata dalla DRE.

19 giugno 2008 = invio alla DRE, per il preventivo esame, della proposta di parte CGIL.CISL.UIL

 

Come RDB pensiamo che, trattandosi di salario accessorio divenuto ormai parte integrante importante della nostra retribuzione,  i lavoratori  rifletteranno su certi comportamenti sindacali che questa storia ha mostrato, e che daranno più forza alla nostra Organizzazione nell’agire sindacale.