Dai Lavoratori un segnale forte di cambiamento!
La risposta dei Lavoratori delle Marche, che a colpi di centinaia di firme, dicono NO alle tattiche sindacali confederali, che separano i tavoli e indeboliscono i diritti.
Malgrado le assenze per ferie e per le verifiche esterne, sono già oltre 300 le firme dei lavoratori sulle due distinte petizioni che chiedono “Ai vertici delle Entrate ed alle altre OO. SS. di soprassedere alla prassi dei tavoli separati” e “ L’avvio della trattativa regionale sul FPS 2005 e la rapida distribuzione delle somme agli uffici per la relativa contrattazione e successivo pagamento ai lavoratori” . All’Ufficio di Ascoli Piceno, dove in una sentita assemblea è nata la petizione per l’avvio della trattativa sull’ex FUA, le firme hanno raggiunto e superato il 71% dell’organico stabile.
Da segnalare la presa di posizione dei lavoratori degli UU.LL. di Ancona, Tolentino, Recanati, Fano e Fermo, inoltre alla DRE di Ancona significative sono state le firme su entrambe le petizioni. Per un doveroso rispetto della privacy le firme restano nella disponibilità della scrivente, visionabili in ogni caso da chiunque. Le firme rappresentano in ogni caso un’assunzione di responsabilità rispetto a due questioni molto legate tra loro, sentite come importanti, tuttavia non innalziamo steccati tra le firme e le non firme.
Sappiamo benissimo che anche coloro che non hanno firmato condividono gli stessi obiettivi, ma non lo strumento. Allora ancor di più il comportamento dei confederali marchigiani appare incomprensibile ed irrazionale. I lavoratori ce l’hanno urlato addosso: “le lotte tra sindacati non c’interessano!” Neanche a noi! Al che abbiamo risposto con i fatti ed i dati oggettivi. Cosa sta succedendo nelle altre regioni: in Sardegna ed in Puglia i lavoratori hanno riscosso l’FPS 2005 da mesi.
Nella Lombardia, nel Lazio, in Abruzzo ed in Basilicata, hanno completato le trattative regionali e di posto di lavoro, per cui è imminente il pagamento. In Veneto mancano alcune trattative locali. Come nelle Marche, in Sicilia, devono invece ancora partire le trattative regionali ecc. ecc. Questa è la verità dei fatti, le chiacchiere stanno a zero! Ogni commento è superfluo. Dalla base emerge forte e chiara una richiesta di cambiamento. Questa è l’unica bella notizia.
P.S. Stanno circolando messaggi che annunciano la ripresa delle relazioni sindacali. Ma come? È già tutto deciso? Cosa è cambiato rispetto a prima?