Si è svolto lo scorso 12 luglio l’incontro previsto ai sensi dell’art. 4.5 della procedura di mobilità nazionale in virtù del quale l’individuazione delle sedi in entrata è effettuata previo confronto con le Organizzazioni sindacali regionali.

La Direzione ha proposto come criterio quello di assegnazione di sede della prima preferenza espressa dalle colleghe e dai colleghi e fornito un dato dettagliato sui numeri. Su tale criterio c’è stato l’assenso di tutte le parti sindacali.

Vista la materia trattata, durante il nostro intervento, abbiamo, altresì:

1. Chiesto l’informativa sulle colleghe e i colleghi provenienti dalla Lombardia, per i quali a pochi giorni dall’arrivo si è rischiato che il trasferimento in Sicilia si tramutasse in mera delocalizzazione e su cui insieme alle altre sigle avevamo trasmesso alla DC una nota di protesta ufficiale;
2.  Evidenziato la necessità di trovare delle soluzioni per le colleghe e i colleghi dell’ultima procedura concorsuale, in particolare per pendolari di lunga percorrenza, genitori di minori e caregiver che affrontano ogni giorno centinaia di KM per recarsi in Ufficio;
3. Riprendendo la richiesta trasmessa alla DR sin dallo scorso 8 maggio 2023, abbiamo, altresì, ribadito la richiesta di attivazione del coworking o svolgimento attività in sedi delocalizzate. Se è vero come è vero che in sede nazionale siamo in pieno confronto sul coworking è altrettanto vero che la disastrosa situazione viaria e di trasporti pubblici siciliana merita strumenti eccezionali in grado di contemperare le esigenze di servizio con quelle di conciliazione cura- lavoro e di riduzione dei rischi nel tragitto casa- lavoro. Strumenti eccezionali che gli Uffici del Nord praticano, visto che la condivisione di personale e le delocalizzazioni in Sicilia sono già in atto da tempo e che la vicenda Lombardia ha fatto emergere in tutta la sua “asimmetria”;
4. Chiesto l’informativa sull’assegnazione delle sedi in Sicilia a seguito di scorrimento graduatoria Concorso Unico Funzionari Amministrativi- RIPAM e fatto contestualmente presente la possibilità di queste 3 posizioni ai fini di ulteriori assegnazioni per andare incontro alle esigenze del personale interno;
5. Sempre rispetto ai neoassunti, abbiamo chiesto l’orientamento dell’Amministrazione rispetto alla partecipazione alle future procedure di mobilità. In particolare, come USB non abbiamo sottoscritto l’ultimo accordo perché conteneva un vincolo di anzianità non inferiore ai 5 anni che, a nostro modo di vedere, è stato superato dal parere Funzione Pubblica 103321/2022 del 24.03.2022. Va da sé che mantenere questo vincolo si traduca in una rigidità verso le nuove leve che come Organizzazione Sindacale riteniamo, alla luce del parere sopra citato, vada superato una volta per tutte.

Rispetto alla richiesta RIPAM la Direttrice ci ha comunicato di essere in attesa di notizie ufficiali, sulle esigenze delle colleghe e dei colleghi del punto b sono state eccepite le preminenti esigenze di servizio mentre sul coworking e sul superamento del vincolo quinquennale registriamo la mancata apertura dell’Amministrazione che, di fatto, declina la competenza a decidere spostando ogni decisione sui tavoli superiori.

Noi continueremo a fare la nostra parte sia nei tavoli nazionali che in quelli regionali perché siamo convinti che le scelte di rigidità portino a frutti avvelenati (vedasi fenomeno delle grandi rinunce verso altre Amm.ni per tirocinio e smart rigido) e che ogni soluzione debba essere trovata facendo leva su un’interpretazione di garanzia degli istituti normativi e attraverso procedure (sia di interpello che di mobilità) eque e trasparenti.

A margine dell’incontro, su nostra esplicita richiesta sul punto, la Direttrice ha confermato l’impegno della Direzione Centrale Risorse Umane a trasmettere alle organizzazioni sindacali nazionali un report, attualmente in elaborazione, sull’andamento delle valutazioni attribuite nell’ambito della procedura Va.L.E. nei diversi contesti locali.

Alleghiamo:

1. Accordo con tabella sulle sedi procedura mobilità nazionale;
2. Informativa sulle sedi colleghe e colleghi provenienti dalla Lombardia;
3. Nota USB 8 maggio 2023

USB PI Agenzie Fiscali Sicilia